Il Cicolano dei briganti al muro
L'inizio della reazione (30 Settembre 1860)
Nel pomeriggio del 30 Settembre 1860, nella frazione di Brusciano, in occasione della celebrazione della prima messa di un sacerdote, scoppiò una rissa tra dei cittadini ubriachi (tra essi: Antonio Basilio e Giacomo Saporetti, Francesco e Biagio Sallusti tutti del Sambuco e Francesco Evangelista di Brusciano). Un drappello di guardie nazionali, al comando del capo sezione Angelo Angelini di Collemazzolino, intervenne per evitare maggiori disordini. La reazione dei contadini fu violenta e disarmato l'Angelini alle guardie nazionali strapparono dal petto la coccarda tricolore e cominciarono a lanciargli contro dei sassi. L'Angelini, ferito alla testa, si rifugiò in casa dei Signori Maoli, i quali riuscirono a calmare i contadini salvandogli la vita.
Autore: Michela Mariani – (Milano)
Pubblicata il 31/08/2006 alle ore 14:23