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Il Cicolano dei briganti al muro

Il reclutamento (31 Ottobre 1860)

Vari gruppi di reazionari si recarono nei comuni limitrofi per procurarsi armi ed impartire l'ordine che ogni famiglia il giorno seguente doveva mandare un componente a Fiamignano per partecipare alla reazione. Nel Comune di Pescorocchiano svolsero tale compito alcuni abitanti di Gamagna comandati da Carmine Leonetti. La banda arrivò in pochi giorni a circa 2000 componenti. I comandanti di quelle masse erano: Giuseppe di Giovanni di Collegiudeo detto "Il Capitano", Giacomo Saporetti e Fiore Sallusti del Sambuco, Ascenzo Napoleone (fabbro - ferraio di Torre di Taglio) ed Aurelio Ricciardi di Castagneta. Numerosi erano i sottocapi, uno per villaggio, tra i quali: Giuseppe Antonini del Sambuco, Vincenzo Fabi e Carmine Leonetti di Gamagna, Antonio Appolloni di Fiumata, Berardino Viola di Teglieto, Gaetano Rosati di Piagge, Vincenzo Manenti di Capradosso e Domenico De Sanctis di Petrella Salto per il solo mandamento di Fiamignano.

Autore: Livio Cassiani Ingoni - (Roma)

Pubblicata il 31/08/2006 alle ore 14:42